lunedì 18 febbraio 2019

PERITO QUOTA 100


PERITO QUOTA 100

 




















Non è uno spot da campagna elettorale e neanche il raggiungimento del traguardo dell’agognata pensione, ma è comunque un traguardo che solamente una piccolissima elite di atleti possono vantare di raggiungere nella loro vita sportiva, ovvero quello delle 100 Maratone o Ultramaratone portate a termine durante la carriera da runner; un grande esempio di costanza e dedizione mostrata per tutta una lunga carriera di runner amatoriale (e proprio per questo ancora più difficile da raggiungere a causa dei molteplici impegni quotidiani). Ed ebbene si, questo traguardo è toccato ad uno dei nostri atleti più rappresentativi, ovvero il Prof. STEFANO PERITO; traguardo che è stato raggiunto nella giornata di Domenica 17 Febbraio in occasione della Maratona internazionale di San Valentino, giunta alla 9^ edizione (tra l’altro la manifestazione era valevole anche come Campionato Regionale di Maratona); Perito ha chiuso le proprie fatiche con il tempo di 4h 31min e 42sec, prestazione che tra l’altro gli ha permesso di classificarsi in tredicesima posizione nella sua categoria sm-65.
Veramente un encomio particolare per lui da parte di tutta la società, per la costanza dimostrata in questi anni.
Andando alla cronaca della gara, sono stati circa 2 mila i podisti che sono scattati al via e che potevano scegliere il tragitto classico di 42 chilometri 195 metri o quello dei 21 chilometri della mezza maratona. Molto più breve il percorso della family Run, che era di 4 o 8 chilometri. Un afflusso di sportivi importante, dato che erano rappresentate quasi tutte le regioni italiane  e hanno inoltre gareggiato 85 podisti provenienti  da Argentina, Inghilterra, Germania, Russia, Croazia, Polonia, Austria, Spagna e Marocco.
Al via un colpo d'occhio bellissimo; un colorato serpentone umano ha riempito Corso del Popolo dove era stata allestita la partenza .
Prima della partenza è stato ricordato  il podista perugino Leonardo Cenci, recentemente scomparso  dopo aver combattuto a lungo contro una terribile malattia.  E' stato salutato con un caloroso applauso.
Venendo ai risultati della gara, in campo maschile la maratona se l’è aggiudicata Mohamed Hajjy dell'atletica Castenaso Celtic Druid che ha tagliato il traguardo  in 2 h 22 min e 45 sec correndo alla media  di 3 minuti e 23 secondi al chilometro.
Al secondo posto si è piazzato Youssef Aich della Mondragone in Corsa che ha impiegato  2 h 25 min e 49 sec; terzo posto per Youness Zitouni della A.S.D. Podistica il Laghetto che ha fatto segnare il tempo di  2 h 39 min e 58 sec.
Ai piedi del podio i primi italiani: Francesco Iacomelli (4°) ed Egidio Serantoni (Amatori Podistica Terni) , giunto 5°.
 In campo femminile ha primeggiato Nikolina Sustic (Mk Marjan Croatia) con il tempo di 2 h 44 min e 47 sec alla media  di 3 minuti e 54 secondi al chilometro.
Al secondo posto si è piazzata  Paola Salvatori (Us Roma 83)  che ha impiegato  2 h 51 min e 7 sec; terza è giunta Federica moroni (Golden Club Rimini International)  che ha completato il percorso in  2 h 54 min 38 sec.
Per quanto riguarda i nostri rappresentanti, sei erano impegnati e hanno portato a
termine il traguardo più lungo e impegnativo, ovvero quello della maratona; il risultato più prestigioso, viene sicuramente da Michela Botta Briganti che con il tempo di 3 h 28 min e 57 sec si è posizionata in tredicesima posizione assoluta (e settimo posto di categoria nella sf35-44), prestazione che gli ha consentito di piazzarsi in terza posizione nel Campionato Assoluto Regionale di Maratona; veramente una bellissima soddisfazione per lei.
Oltre al già citato Perito, gli altri atleti che hanno portato a termine la fatica, sono stati Renzo Torricelli (5 h 15 min 50 sec), Simona di Maria (5 h 52 min 17 sec) e Giuseppe Petrazzini (5 h 52 min 17 sec).
Risultati di prestigio da parte dei nostri atleti, vengono anche dal traguardo della mezza maratona; in campo maschile, da segnalare il secondo posto di categoria nella sm-60 per Claudio Mattioli e il decimo posto nella sm-45 per Marcello Cancelloni; gli altri nostri rappresentanti al traguardo sono stati Alessandro Radicchi e Carlo Bottaccioli.
In campo femminile, segnaliamo il quarto posto di categoria nella sf 45-54 per Franca Billi, il decimo posto per Donatella Accardo nella sf 35-44 e il 23esimo posto per Vanessa Fettucciari nella sf 45-54.

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