TAMBURI REGINA DELLA MARATONINA DEL CAMPANILE
Sono stati 326 gli
atleti partecipanti alla 29esima Maratonina del Campanile che, come da
programma, è partita domenica 4 febbraio alle 9.30 da via Pietro Cestellini a
Ponte San Giovanni di Perugia. I podisti hanno corso in un suggestivo
scenario agreste, costeggiando le colline che si stagliano tra Ponte San
Giovanni e il magnifico borgo medievale di Torgiano, comune che eccelle
per la qualità dei suoi vini. Rispetto alle vecchie edizioni, la classica
distanza di 21.097 metri che caratterizza la mezza maratona è stata
accorciata di oltre un chilometro dagli organizzatori, in ossequio alle nuove e
restrittive norme Fidal con cui l'Ente pubblico che fa capo al Coni ha deciso
di regolamentare questo tipo di competizioni. Percorso abbastanza pianeggiante per i primi 8 km e 500 mt, dove aveva
inizio l'insidiosa asperità che porta in cima allo splendido centro storico
di Torgiano,
il quale funge da ideale spartiacque per questa interessante maratonina. La
seconda parte del percorso, in particolare, ha attraversato una bella zona di
campagna con, tuttavia, alcune significative variazioni nel fondo stradale che
possono aver creato non poche difficoltà agli atleti più stanchi. Infatti,
intorno al 12° km
è iniziato un lungo tratto che alterna asfalto e terra battuta; asfalto, in
particolare, decisamente diverso dal precedente, con interminabili tratti
decisamente sconnessi che, unito ad un fastidioso vento contrario, ha senza
dubbio messo a dura prova la resistenza organica e muscolare dei concorrenti.
Sul piano agonistico, nell'ambito di un percorso decisamente scorrevole,
registriamo in campo maschile un podio tutto africano, con la vittoria del
keniano Gideon Kurgat Kiplagat, con il ragguardevole tempo di 1h 2 min 9 sec.
Secondo, il marocchino Mohamed Hajjy con il tempo di 1h 2min 29 sec, che ha preceduto
sul traguardo il terzo classificato ovvero Samson Kagia Mungai
con il tempo di 1h
3 min 14 sec. Questi tre atleti hanno tutti corso ad una media sotto i 3 min
e 10 sec al km, a dimostrazione della elevata qualità della gara. Quarto e
quinto posto per altri due atleti marocchini, ovvero Hakim Radoaun e Cherkaoui
el Makhrout. Sesto posto assoluto, e primo degli italiani, per Yassin El Khalil
con il tempo di 1 h 9 min 24 sec.
Nutrita, come sempre, la partecipazione dei nostri atleti a questa gara (21
i
rappresentanti presenti e terza società più numerosa). Tra i nostri portacolori, in una gara dal tasso qualitativo cosi’
elevato, segnaliamo l’undicesimo posto assoluto (che gli ha valso anche il
primo posto di categoria) per Lorenzo Menculini con il tempo di 1 h 14 min e 15
sec; veramente una bellissima gara per lui.
Nella gara femminile, podio tutto umbro con la nostra
portacolori Silvia Tamburi che, dopo due secondi posti,
in questa gara iscrive
il suo nome nell’albo d’oro vincendo in 1 h 16 min 15 sec e migliorandosi rispetto al tempo fatto
registrare lo scorso anno; veramente una bellissima soddisfazione per lei che
riesce finalmente a trionfare in questa importante manifestazione. Al secondo posto, staccata di oltre 4
minuti, Federica Poesini della Pietralunga Runners e al terzo Antonella Bellitto
della Libertas Orvieto.
Per quanto
riguarda le nostre atlete, ricordiamo il terzo posto nella cat Q per Luciana
Cantini.
Per tutti gli altri
risultati dei nostri atleti, guardare la foto sotto
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